Il Museo Pietro Canonica a Roma e il Monumentale di Torino
Durante le mie vacanze romane di fine giugno, oltre ad aver visitato il meraviglioso Cimitero Acattolico, mi sono recata in pellegrinaggio alla Fortezzuola.
Che posto è?
Durante le mie vacanze romane di fine giugno, oltre ad aver visitato il meraviglioso Cimitero Acattolico, mi sono recata in pellegrinaggio alla Fortezzuola.
Che posto è?
Ebbene sì, lo ammetto: il mio cuore è rimasto trafitto dallo sguardo ammaliante dello scultore Pietro Canonica, ritratto a 25 anni in questa fotografia del 1894. In una posa informale, appoggia il volto alla mano; è vestito con eleganza ed è pettinato con cura; i baffetti birichini sono impomatati… un vero dandy.
DettagliÈ uno splendente venerdì di fine giugno. Arrivo a Roma Ostiense. A due passi dalla stazione mi attende un luogo fantasticato a lungo… sarà il Colosseo? Villa Borghese? La Cappella Sistina? Ma nooo! E’ il Cimitero Acattolico, ovvio!
DettagliDove eravamo rimasti? Avevamo lasciato Francesco Tamagno mentre esalava l’ultimo respiro la mattina del 31 agosto 1905 a Varese… cosa successe dopo?
DettagliNella mia mente il nome Francesco Tamagno è legato in modo indissolubile alla tomba che si trova al Cimitero Monumentale di Torino. Mia madre mi ha spesso indicato questo enorme mausoleo, il più alto del cimitero, che accoglie le spoglie del tenore e io ho sempre pensato che questo Tamagno doveva essere stato davvero importante per possedere un sepolcro degno di un re. E, in effetti, Francesco Tamagno è stato il cantante lirico italiano più famoso dell’Ottocento.
DettagliOgni volta che vago per il Cimitero Monumentale di Torino percepisco che l’atmosfera intorno a me non è la solita… l’aria è densa di storie e voci che sembrano voler uscire dalle tombe per entrare dentro di me. Io mi lascio coinvolgere e l’esperienza è sempre intensa.
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